Alzheimer

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Cos'è la malattia di Alzheimer?

La demenza non è una malattia, ma un insieme di sintomi che compromettono le funzioni cognitive. La malattia di Alzheimer è il tipo di demenza più comune e colpisce circa 600.000 persone in Italia. La malattia di Alzheimer è una malattia neurodegenerativa progressiva, il che significa che i sintomi sono causati da disturbi nella comunicazione tra le cellule nervose, dovuti alla degenerazione e alla morte delle cellule nervose.

 

Quali sono i sintomi?

I sintomi compaiono gradualmente e con il tempo diventano sempre più gravi. Questo compromette la capacità della persona di svolgere le attività quotidiane. La malattia colpisce varie parti del cervello e varie funzioni cerebrali.

I sintomi includono:

  • Perdita di memoria
  • Problemi di linguaggio e di comunicazione
  • Diminuzione o perdita della capacità di prestare attenzione o di restare concentrati
  • Confusione o disorientamento
  • Cambiamento della personalità, ad esempio un comportamento aggressivo o sospettoso
  • Cali di umore o ansia
  • Difficoltà di pianificazione e organizzazione

 

Quali sono i fattori di rischio della malattia di Alzheimer?

La malattia di Alzheimer è causata da disturbi del metabolismo delle proteine nel cervello. Nelle persone affette da Alzheimer si accumulano due tipi di proteine nel cervello. Il primo tipo è noto come proteina Tau e si trova all'interno delle cellule nervose. La Tau crea fibre insolubili aggrovigliate chiamate grovigli neurofibrillari. L'altra proteina è chiamata beta-amiloide. Quando questa proteina si accumula nel cervello, tra le cellule nervose si formano dei frammenti proteici chiamati placche amiloidi. Le placche amiloidi e i grovigli neurofibrillari sono dannosi per le cellule nervose in quanto compromettono le connessioni cerebrali e causano la morte delle cellule nervose. Questo danno nervoso è irreversibile e provoca una riduzione delle funzioni della parte del cervello colpita. Nel caso della malattia di Alzheimer, spesso viene colpita per prima l'area chiamata ippocampo, responsabile della memoria.

 

What are the risk factors of Alzheimer's disease?

Tra i fattori che possono aumentare il rischio di malattia di Alzheimer vi sono:

  • L'età: la malattia colpisce soprattutto le persone di età superiore ai 65 anni
  • Ereditarietà genetica
  • Traumi cranici gravi, ad esempio gravi commozioni cerebrali
  • Fattori legati allo stile di vita, ad esempio malattie cardiovascolari

 

Quali sono i trattamenti per la malattia di Alzheimer?

Attualmente non esiste una cura per la malattia di Alzheimer, ma sono disponibili diversi tipi di farmaci che possono aiutare ad alleviare i sintomi e a rallentare la progressione della malattia. Con il tempo, una persona affetta dalla malattia di Alzheimer potrebbe aver bisogno di maggiore assistenza in casa. Piccoli cambiamenti delle normali attività quotidiane possono migliorare l'indipendenza della persona e la sua capacità di prendersi cura di sé, nonostante la compromissione delle funzioni cognitive.

Anche se attualmente non esiste una cura per la malattia di Alzheimer, si tratta di un'area di ricerca molto attiva. L'obiettivo è trovare una cura o un trattamento preventivo per la malattia.

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